Leggo su Wikipedia che "Si definisce sindrome del nido vuoto quel particolare stato psicologico che colpisce i genitori nel momento in cui i propri figli (in genere perché si sposano o vanno a vivere da soli) lasciano la loro abitazione. Le madri sono maggiormente colpite dalla sindrome del nido vuoto in quanto, spesso, le donne si trovano in questa situazione durante fasi di forte stress quali la menopausa o la cura dei genitori anziani".
Lo leggo perché mi sto informando, documentando ....
Domani mia figlia se ne va e non vorrei trovarmi psicologicamente impreparata.
Si sposa, si trasferisce in Nuova Zelanda, parte per un master di tre anni negli Usa?
Ma no!
Va a vivere nella città dove frequenta l'università ... a 70 km da casa!
E' vicina, però non sarà a casa. La sua "cameretta" sarà vuota ...
Mi mancherà sicuramente, ma è giusto che vada, che impari a camminare con le sue gambe.
Ai figli bisogna dare radici, ma anche ali per volare ...
Per volare via dal nido, appunto.
In bocca al lupo, amore mio.
Vola alta e sicura.
domenica 15 gennaio 2012
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