lunedì 30 agosto 2010

Oggetto misterioso

Cos'è?
Io non l'avevo mai visto prima e non ne conoscevo assolutamente la funzione.


Mi sono informata e ho scoperto che si chiama "pie funnel" o "piebird".
E' un piccolo imbuto di ceramica che si inserisce nelle torte, nei pasticci di carne (tanto cari agli Inglesi) e permette al vapore di uscire, in modo che il ripieno non trabocchi.
Il suo utilizzo risale al 1500 e ve ne sono di tantissime forme, al punto di aver permesso lo sviluppo di un vero e proprio collezionismo.
Questi li ho trovati da DIVERTIMENTI


Questa foto ne illustra meglio l'utilizzo.



Per saperne di più, segnalo, tra i tanti, questo blog

domenica 29 agosto 2010

Festeggiamo?


A me, nature, piacciono molto.
Ho provato a tostarli, ma ogni volta hanno preso fuoco, tipo zolfanello.
Mah!
Forse non si può prescindere dal falò nel bosco e dal legnetto come sostegno, come ci fanno vedere i film americani.

lunedì 23 agosto 2010

Che anello grande che hai ...

L'ho sempre detto: amo gli anelli grandi, molto grandi, più grandi sono, più mi piacciono....
Questo, però, lo trovo un po' impegnativo persino io.


Visto qui, con altri gioielli veramente molto originali

sabato 21 agosto 2010

Shopping a Londra parte seconda

Sempre a proposito di cucchiaini e di shopping londinese, ecco cosa ho comperato da "Divertimenti", un bellissimo negozio (anche online) che vende tutto quello che serve per cucinare.
Un paradiso di stampi, tortiere, coltelli, pentole e accessori di ogni tipo ...
Ecco, appunto, vendeva troppe cose, solita sindrome "del negozio di caramelle" su cui già mi sono espressa ...
Io sono riuscita ad acquistare questo


Si usa per il caviale, che alla mia mensa non manca mai, naturalmente.
Mi serviva proprio (diciamo così)!

Divertimenti. Sito assolutamente da visitare

venerdì 20 agosto 2010

Collezioni

Mi piacciono le posate di legno e di osso. Soprattutto i cucchiaini, soprattutto di osso.
Ne ho una piccola collezione.
In realtà ho piccole collezioni di molte cose: non sono per la "monogamia", nella sua accezione più ampia.
Perché, per esempio, limitarsi ad una collezione alla volta? Più collezioni possono crescere, arricchirsi contemporaneamente...
E, quindi, vai con civette, scatole di domino, gatti di ceramica, cuori e sfere di tutti i materiali, chiavi antiche, piante grasse, borse di Hermès (l'ultima, per essere proprio sincera, non l'ho neppure incominciata, ma perchè non ambire a collezioni un po' più prestigiose?).
Comunque, tornando ai cucchiaini, ho trovato un sito meraviglioso.
Posate dalle forme veramente bellissime, ricavate dal legno (dei boschi inglesi) seguendone le forme naturali.





Da ammirare qui

lunedì 16 agosto 2010

E' un attimo...

Lo so che è il 16 agosto, che fa caldo, ma basta distrarsi un attimo ... e sarà già Natale.
Succede sempre così, ogni anno...
Quindi, per non farsi prendere alla sprovvista, sicura di svolgere un ruolo socialmente utile, mi permetto di segnalare un prodotto che, confezionato con amore, con le nostre manine, farà sicuramente la felicità di qualsiasi marito, fidanzato, fratello, amico del cuore...


Si trova qui, in varie versioni, ma mi pare che con un minimo di abilità, ognuna di noi sarebbe in grado di realizzarlo

Quale uomo non sarebbe contento di trovarlo sotto l'albero, di indossarlo per andare al lavoro, allo stadio, in palestra, per uscire con gli amici?..
Vado a procurarmi un po' di lana grossa, meglio se ruvida per ricreare con più realismo l'effetto barba.

venerdì 13 agosto 2010

Londra è ...

Sono stata in vacanza a Londra. Non c'ero mai andata: ho visitato molte volte Parigi, Berlino, Madrid, Lisbona, ma Londra, non so perché, non mi aveva mai attirato in modo particolare .. Ora, dopo esserci stata, non mi capacito di questo disinteresse, ma tant'è ... E' andata così ed è inutile recriminare, pentirsi o cercare di interpretare i tortuosi meccanismi mentali che hanno condizionato il mio operare ...
Bellissima, stimolante, caotica, elegante, moderna e antica allo stesso tempo, piena di vita, di cose, di persone diverse.
Un'esperienza veramente bella, da ripetere senz'altro al più presto.
Non mi dilungherò su musei, parchi, efficienza dei mezzi pubblici, sulla possibilità di sperimentare nel raggio di pochi metri la cucina inglese, tailandese, polacca, scandinava, italiana (l'unica che ho saltato), il dolce, il salato, il piccantissimo.
Tutto bellissimo.
Unica pecca: lo shopping.
E qui mi riporto al titolo di questo post per dire che Londra è ... come un negozio di caramelle per un bambino troppo goloso.
Una (diciamo io) ha voglia di caramelle: controlla di avere i soldi nel portafoglio, si documenta su gusti e tipi, fa persino ricerche su internet, catalogando i vari negozi, sente di avere le idee chiare, di essere una che sa quello che cerca e parte piena di entusiasmo...
Poi entra nel negozio ... e si perde.
Non sa cosa scegliere, tutta quell'abbondanza la disorienta, le fa perdere ogni sicurezza...
Ecco, a Londra, la mia sensazione è stata proprio questa ...
Un esempio per tutti, emblematico del mio shopping a Londra: dopo averne frequentato il sito per tanto tempo, sono entrata da Anthropologie.
Negozio molto bello, con una enorme parete vegetale. Ero quasi emozionata nel varcare quella soglia, nel toccare gli oggetti visti online ... Beh, la faccio breve: questo è quello che ho comperato



Cosa sono? Ma come? Sono dei bellissimi "Dining Room Measuring Spoons".
Non so bene cosa misurerò, ma li trovo così chic, il tipico caso di "mai più senza". In ogni caso è l'unica cosa che sono riuscita a comperare ...
Questo effetto di abbuffata, di incapacità a scegliere, ad acquistare qualcosa, si è manifestato più o meno in tutti i negozi nei quali sono entrata: troppe cose, troppa scelta, troppo di tutto ....
Non ditelo a nessuno, ma ieri sul sito di Anthropologie ho acquistato una bellissima collana. Mi è costata 15 sterline in più di quanto l'avrei pagata in negozio, ma non si deve sapere.
Dirò che l'ho comperata a Londra.
Non voglio mica passare per una principiante, per una provinciale, per una che va a Londra e non è neppure capace di fare uno shopping decente ...
Non sia mai, di me si potrà dire tutto, ma non che sono andata a Londra e sono tornata ... con dei misurini.
Ho la mia dignità, io!
Una reputazione da difendere!