giovedì 20 gennaio 2011

Sarebbe facile ...

Dare la colpa ad una certa persona.
In realta "quella certa persona" il computer me l'ha sistemato in un paio di giorni.
Velocità mai vista.
Peccato per la deformazione professionale che, da buon medico, l'ha indotto a tenermi inchiodata per un pomeriggio a spiegarmi quale era il problema tecnico e quali erano stati i suoi interventi... A me!? A me che non ci capisco nulla, che l'unica variante che conosco è: computer che funziona/computer che non funziona?
A me che, anche dal medico, chiedo espressamente di essere lasciata nell'ignoranza ...?
Cos'è tutta questa mania, in ogni campo, di spiegare cosa si è fatto, come, perchè?
Coda di paglia, forse? Devo avere il dubbio che l'idraulico che ha passato tutta la mattinata da me per lo scarico della lavastoglie e che mi chiede 100 euro abbia, in realtà, solo stretto una guarnizione? Devo credere che mio marito abbia fatto solo finta di occuparsi del mio computer per tutta una sera, mentre, in realtà, ci ha messo 5 minuti e per il resto ha giocato a solitario?
No, io ripongo la massima fiducia e, siccome la ripongo, poi non voglio spiegazioni tecniche delle quali, tra l'altro, non comprendo nulla....
E mio marito si secca pure se non capisco, quindi, devo anche fingere interesse, seguire il discorso, improvvisare qualche domanda qui e là ...
Ad ognuno il suo lavoro, il suo ruolo ...
Come quando si giocava da bambini: "facciamo che io ero la signora con il computer rotto e tu il marito che lo aggiustava".
Molto più semplice, dico io.
Comunque, dopo queste considerazioni, diciamo che il computer funzionava, ma io non sapevo cosa dire ... Non avevo nulla da dire.
Crisi creativa, considerazioni del tipo "beh, in fondo senza computer si può stare benissimo".
IO schiava di internet? Mai! Molto meglio una bella passeggiata (diciamo che le temperature polari di questi giorni non aiutavano molto, in questo ...).
Troppe parole? Troppe parole inutili?
Cerchiamo l'essenza? La sostanza?
Deliro?
Forse.
Non so, sono un po' confusa.

Nessun commento:

Posta un commento